Giornata mondiale del Rifugiato Progetto Vizzini ordinari e minori - LO SCAMBIO INTERCULTURALE TRA MODA E CIBO

Ogni 20 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata del Rifugiato, istituita nel 2000 per ricordare la condizione di milioni di persone costrette a fuggire dai loro Paesi a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti.

Quest’anno gli ospiti dei Progetti SPRAR Vizzini ordinari e minori, gestiti dalla Cooperativa San Francesco ( Vizzini minori gestito in ATI con la Cooperativa Opera Prossima), hanno deciso di celebrare tale ricorrenza “raccontando” la propria cultura attraverso la moda e il cibo.

Nello specifico, nel periodo antecedente alla Giornata mondiale del rifugiato, è stato attivato il laboratorio di sartoria, all’interno del quale sono stati realizzati abiti e accessori tipici della tradizione delle ospiti dello SPRAR di Mineo, che saranno mostrati nel corso di tre diverse sfilate, a cui parteciperanno anche donne e bambine del territorio; la seconda attività avviata è stata il laboratorio culinario in cui gli ospiti dei diversi SPRAR si sono destreggiati tra i fornelli con piatti tipici della loro tradizione al fine di scegliere il menu da offrire alla popolazione locale in occasione delle tre grandi feste della GMDR che saranno celebrate a Raddusa, Vizzini e Mineo; ma anche per un “invito a cena” in cui nei comuni di Vizzini e San Cono le famiglie dello SPRAR inviteranno a cena le famiglie autoctone, aprendo le porte della proprie casa e preparando cibo tipico della loro tradizione; mentre dei comuni di Raddusa e Grammichele i migranti ospiti inviteranno a cena gruppi o associazioni.

Il Programma vedrà pertanto il 19 giugno a Raddusa, all’interno dello SPRAR di via Regina Margherita, l’invito a cena con i ragazzi del Servizio Civile Nazionale - Progetto Meker; il 20 giugno sempre a Raddusa alle ore 20.30 alla Bambinopoli comunale “Dott. G. Seminara” ci sarà una festa con l’esposizione della mostra “Il calore del colore”, la sfilata di moda etnica e la degustazione di cibo etnico; nella stessa giornata a Mineo nel campetto di V.le Francesco Crispi gli ospiti e gli operatori degli SPRAR del Progetto Vizzini ordinari e MSNA si sfideranno in un quadrangolare di calcio.

Il 21 giugno sarà la volta di Vizzini dove, nell’Aula consiliare del Palazzo Comunale, si svolgerà l’incontro “La scrittura come rifugio” a cui interverranno: Maria Rosa Biondo, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Vizzini; Pietro La Rocca, Assessore al Turismo e Spettacolo del Comune di Vizzini; Ulisse Privitelli, Referente area immigrazione per la Cooperativa San Francesco; Santina Lazzara, Assistente Sociale della Cooperativa San Francesco e Scrittrice; Maria Rita Tiralosi, Professoressa dell’Istituto superiore “B. Secusio” di Vizzini; e gli scrittori Filippo Bozzali e Salvatore Solarino; seguirà la sfilata di moda etnica e la degustazione di cibo etnico.

Il 22 giugno gli ospiti dello SPRAR di San Cono ospiteranno a cena l’ Associazione sportiva “Sanconitana”; il 23 giugno i beneficiari dello SPRAR di Grammichele ospiteranno, invece, le Associazioni “Albanuova centro antiviolenza” e “Sinestesia”.

L’ultimo evento si svolgerà a Mineo, il prossimo 28 giugno, al Circolo di Cultura “L. Capuana” con l’esposizione della Mostra “Il calore del colore”, i banchetti informativi, la lettura di poesie di artisti locali e dello SPRAR, la sfilata di moda etnica e la degustazione di cibo etnico.

Nei comuni di Vizzini e San Cono le famiglie dello SPRAR inviteranno a cena le famiglie del territorio all’interno della propria abitazione dal 17 al 23 giugno.